Slow Food Day 2024

18 maggio 2024: torna lo Slow Food Day! Cosa organizzi tu?

Sabato 18 maggio la rete di Slow Food in Italia celebra lo Slow Food Day, un appuntamento Per raccontare a tutti che a noi sta stretta la definizione di “consumatori” che troppo spessa ci viene attribuita nella narrazione quotidiana del nostro rapporto col cibo e con ciò che viviamo. Per testimoniare la nostra consapevolezza nelle scelte che compiamo ogni giorno: dagli acquisti che facciamo, ai vestiti che indossiamo, ai modi in cui scegliamo per spostarci da un luogo all’altro, alle visioni che abbiamo di come creare una relazione buona, pulita, giusta e sana tra donne, uomini e natura. Per informare e compiere attività di educazione del gusto. Per portare nuove persone dentro la casa di Slow Food.

Gurda l'incontro di formazione su Slow Food Day e The road to terra Madre del 15 aprile

Slow Food Day 2024

Noi non consumiamo

Noi scegliamo

Noi siamo Slow Food Italia

Tutte le informazioni spiegate in 6 tips

Chi lo organizza

Slow Food Italia, in tutte le sue articolazioni:

- Le Associazioni territoriali aderenti alla Rete

- Le Associazioni regionali aderenti alla Rete

- Le Comunità Slow Food italiane

- Le Comunità dei produttori dei Presìdi Slow Food italiani

- Le Comunità dei Mercati della Terra italiani

- Le cuoche e i cuochi; le pizzaiole e i pizzaioli dell’Alleanza Slow Food in Italia

Quando si fa

Sabato 18 maggio

Dove si fa

In tutta Italia: nelle piazze, nei Locali Amici del Socio, nelle aziende dei produttori dei Presìdi e dei Mercati della Terra, insieme ai Cuochi e ai Pizzaioli dell’Alleanza

Perché lo facciamo

Per raccontare a tutti che a noi sta stretta la definizione di “consumatori” che troppo spessa ci viene attribuita nella narrazione quotidiana del nostro rapporto col cibo e con ciò che viviamo. Per testimoniare la nostra consapevolezza nelle scelte che compiamo ogni giorno: dagli acquisti che facciamo, ai vestiti che indossiamo, ai modi in cui scegliamo per spostarci da un luogo all’altro, alle visioni che abbiamo di come creare una relazione buona, pulita, giusta e sana tra donne, uomini e natura. Per informare e compiere attività di educazione del gusto. Per portare nuove persone dentro la casa di Slow Food.

Cosa ti diamo a disposizione

Prima dell’evento:

- Bozza di comunicato stampa da diffondere alla stampa locale (da integrare con le informazioni del tuo evento)

- Bozza di testo per post su Facebook e su Instagram (da integrare con le informazioni del tuo evento)

- Linee guida per story su Instagram

- Grafiche per post e story su Facebook e Instagram (uguali per tutti gli eventi in Italia)

- Locandina per comunicare l’evento (in digitale, pronta per la stampa)

Nel luogo dell’evento:

- Brochure illustrative di Slow Food con scheda di raccolta dati per il tesseramento (anche in pdf)

- Locandina con i vantaggi per chi si associa (anche in pdf)

- Una bandiera

- Opuscoli Slow Food in pillole

- Braccialetti in caucciù

Cosa devi fare tu

Prima dell’evento

Incontrati con il Consiglio Direttivo e/o le persone più attive del tuo gruppo / comunità entro fine marzo e definisci cosa fare, anche sulla base degli esempi forniti di seguito. Affida a ciascuno un compito: comunicazione sui social, rapporti con la stampa, inviti ai soci e ai simpatizzanti, organizzazione tecnica e logistica dell’evento (contatti con la sede ecc…). Invita le scuole del tuo territorio, a partire dagli Istituti che ospitano orti.

Durante il mese di aprile, comunica sui social l’evento con almeno un paio di post a settimana che facciano meglio comprendere alle persone cosa si farà e perché è bello partecipare (ti accompagneremo noi anche con alcuni post che inseriremo sulle pagine di Slow Food Italia e che potrai riutilizzare). Nel frattempo, gestisci tutte le attività logistiche e organizzative.

A metà aprile, invia ai soci e ai simpatizzanti un “save the date” con il giorno e il luogo dell’appuntamento.

Una settimana prima, invia alla stampa le informazioni e l’invito a partecipare. E poi… buon Slow Food Day!

Il giorno dell’evento

Vivi lo Slow Food Day… senza ridurlo alla “solita” cena tra amici. Ti proponiamo di seguito alcune idee dalle quali puoi trarre spunto per l’organizzazione del tuo appuntamento. È importante che l’evento sia offerto in maniera gratuita (o comunque a un costo estremamente vantaggioso) ai partecipanti, al fine di potere poi incentivare l’adesione a Slow Food per chi non è ancora socia/o e, nel contempo, far sentire a chi è socia/o che sta vivendo un’esperienza pensata apposta per lei / lui.

Una manifestazione di piazza

Percorri le strade centrali del tuo territorio insieme a soci e attivisti della nostra Associazione per portare al centro dell’attenzione i temi a noi cari: il contrasto al cambiamento climatico, la ricostruzione di un rapporto sano tra umani e natura, la riacquisizione di consapevolezza nelle nostre scelte quotidiane, a partire dal cibo che mangiamo. Fermati in una piazza e distribuisci i nostri materiali associativi mentre racconti con alcune testimonianze chi siamo e cosa facciamo. Offri un assaggio di un prodotto simbolo del tuo territorio e invita le persone a sostenere Slow Food attraverso la propria adesione. Ti ricordiamo che, per svolgere questa attività, è necessario comunicare / presentare richiesta (a seconda dei regolamenti comunali) di occupazione del suolo pubblico all’Ente competente.

Consigliato per: Associazioni regionali, territoriali e Comunità

Un mercato

Coinvolgi i produttori del tuo territorio, avendo cura di confrontarti con le Associazioni territoriali limitrofe che volessero eventualmente organizzare anch’esse un Mercato, al fine di redistribuire equamente le partecipazioni. Esponi bandiere Slow Food e organizza momenti di confronto e di laboratorio nel corso della giornata: fai conoscere che differenza c’è nello “scegliere Slow Food”. Accogli gli ospiti con il materiale associativo, offrendo personalmente a ciascuno una brochure o un opuscolo della nostra Associazione. Inserisci un banchetto per il tesseramento al centro del Mercato e stampa una locandina con i benefit previsti per il socio per invitare le persone ad aderire a Slow Food.

Consigliato per Associazioni territoriali e Comunità dei Mercati della Terra

Una visita in azienda

Scegli un luogo produttivo simbolo del tuo territorio e invita lì soci e simpatizzanti, anche organizzandosi insieme con poche auto o – meglio – con mezzi pubblici, se possibile. Esponi le bandiere di Slow Food, organizza con chi ti ospita una degustazione e una visita che faccia comprendere meglio il senso della scelta di essere lì. Prenditi il giusto tempo per raccontare perché è necessario sostenere Slow Food con la propria adesione e il proprio attivismo.

Consigliato per: Associazioni territoriali, Comunità dei Presìdi Slow Food, Cuochi e Pizzaioli dell’Alleanza Slow Food e Comunità dei Mercati della Terra

Un picnic in un prato stabile

Valorizza uno dei progetti chiave della nostra Associazione: salviamo i prati stabili e i pascoli. Scegli un prato stabile del tuo territorio e riunisci lì soci e attivisti, simpatizzanti e altre persone che amano i nostri temi. Ciascuno può portare un prodotto del territorio e i cuochi possono far assaggiare le loro ricette. Discuti con tutti dell’importanza di preservare la biodiversità presente in natura e racconta perché è necessario sostenere Slow Food con la propria adesione e il proprio attivismo.

Consigliato per: Associazioni territoriali, Comunità dei Presìdi Slow Food, Cuochi e Pizzaioli dell’Alleanza Slow Food e Comunità dei Mercati della Terra

Un dibattito

Organizza un dibattito in un luogo centrale del tuo territorio: una libreria, una biblioteca, una piazza. Scegli uno dei temi cari a Slow Food e invita esperti provenienti dalla nostra rete associativa ma anche – e soprattutto – da altre aree della società civile, oltre alle istituzioni locali. Puoi partire da un libro di Slow Food, magari da “Un’agricoltura per il futuro della Terra” di Piero Bevilacqua, che viene offerto in omaggio a tutti i soci ordinari. Prenditi il giusto tempo per raccontare perché è necessario sostenere Slow Food con la propria adesione e il proprio attivismo.

Consigliato per: Associazioni regionali, territoriali e Comunità

Un tour

Vai alla scoperta del tuo territorio costruendo un itinerario alla scoperta di aziende agricole, luoghi di trasformazione (cantine, distillerie, mulini…), botteghe di prossimità. Abbi cura di organizzare un momento di degustazione in cui potere “assaggiare la biodiversità” e prenditi il giusto tempo per raccontare perché è necessario sostenere Slow Food con la propria adesione e il proprio attivismo.

Consigliato per Associazioni territoriali, Comunità dei Presìdi Slow Food e Comunità dei Mercati della Terra

Un Laboratorio del Gusto

Che cosa c’è di meglio che imparare e scoprire cose nuove con piacere? I Laboratori del Gusto sono un modo per imparare facendo, gustando, stimolando tutti i sensi per conoscere e approfondire temi e prodotti legati al territorio a partire dalla tavola e dal convivio. Non hanno bisogno di grandi presentazioni ma scegli bene come organizzare il tuo laboratorio, coinvolgendo i giusti relatori e prenditi il giusto tempo per raccontare perché è necessario sostenere Slow Food con la propria adesione e il proprio attivismo.

Consigliato per: Associazioni territoriali, Comunità dei Presìdi Slow Food, Cuochi e Pizzaioli dell’Alleanza Slow Food e Comunità dei Mercati della Terra

Un Aperitivo “buono, pulito, giusto e sano”

In mattinata o a metà del pomeriggio, c’è sempre tempo per un aperitivo: le tradizioni sul tema si sprecano e allora… perché non cogliere l’occasione per raccontare attraverso il piacere del mangiare e del bere insieme i progetti di Slow Food per valorizzare la biodiversità?

Consigliato per: Associazioni territoriali e Cuochi dell’Alleanza Slow Food

Una raccomandazione finale

Allarga i tuoi orizzonti! Scegli luoghi e incontra persone che sono vicine alla nostra filosofia ma che ancora non fanno parte della nostra rete: percorri questo importante momento per la nostra Associazione insieme a loro.

E divertiti!

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